mercoledì 27 novembre 2013

Ciao Silvio, e 5 volte grazie

Del 1994 mi ricordo tre cose: i miei 8 anni, il rigore sbagliato da Baggio in finale a Pasadena contro il Brasile di Romario e la vittoria di Silvio Berlusconi. Oggi siamo alle soglie del 2014, ho 28 anni. Baggio non gioca più. E se Dio vuole, nemmeno Silvio Berlusconi.






Oggi però vorrei ringraziarlo.

Grazie Silviuccio, mi hai creato degli anticorpi democratici che se non fosse stato per te, caro il mio delinquente, non avrei avuto.












Grazie perché mi hai mostrato che nessuno, per vent'anni, è riuscito con efficacia a opporsi alle tue nefandezze. E anzi molti, dall'altro lato, ne sono stati complici.











Grazie Silviuccio perché mi hai fatto capire che veramente la malerba non muore mai, e non credo che capiterà neanche stavolta.

















Grazie Silvy perché mi hai fatto fare tante amare risate.














Grazie Berlu perché so che dopo il tuo impero del Lato Oscuro ci vorranno anni per rifondare la Repubblica.







Addio Silvio. È stato tragico.

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